In che modo elaboriamo le informazioni sensoriali quotidiane? Le distrazioni come rumori, illuminazione e odori possono rendere difficile la concentrazione.
Comprendendo meglio le risposte sensoriali e le preferenze per poter arredare e progettare lavorativi più inclusivi.
Ecco qua alcuni consigli per un'illuminazione migliore:
- La qualità dell'illuminazione è molto importante. Le luci intermittenti possono distrarre. L'illuminazione nella stanza è adatta per il personale e i/le visitatori/trici? È possibile scegliere illuminazione e arredamento che minimizzino i riflessi? Le luci a LED sono spesso la scelta migliore. Le luci fluorescenti vengono controllate regolarmente?
- L'intensità della luce può creare problemi. È possibile modificare l'intensità della luce?
- La luce solare intensa può essere problematica. Sono disponibili tende per proteggere dalla luce intensa? Le tende che creano pattern possono causare difficoltà.
- Le sale riunioni con pareti in vetro possono essere difficili a causa delle distrazioni dall'esterno. Tutte le sale riunioni con pareti in vetro sono dotate di tende?
Ecco qua alcuni consigli per un'illuminazione migliore:
- I pattern distrattivi possono assumere vita propria. Ci sono pattern forti o irritanti che potrebbero causare difficoltà al personale? I pattern a basso contrasto sono preferibili.
- Colori vivaci e superfici riflettenti possono essere opprimenti. Ridurre al minimo l'uso di colori forti o abrasivi (colori vivaci su superfici lucide, colori fluorescenti o neon).
- La segnaletica deve essere semplice e chiara. Le indicazioni sono facili da capire? È possibile utilizzare codici di colore o simboli/immagini? Evitare frecce e mappe fuorvianti.
- Una disposizione degli arredi ordinata è più gradevole per gli occhi e più facile da navigare. Linee pulite, spazio tra i mobili e nessun disordine.
- Spazi tranquilli e aree riservate sono utili. Ci sono poche aree risevate che il personale può utilizzare quando ha bisogno di tranquillità? Ci sono stanze designate per attività sensoriali o di relax?
Incoraggiamo le aziende ad adottare un approccio di “neurodiversity sensitive design”, che massimizzi il benessere e la produttività di tuttə i/le collaboratori/trici, rispettando le differenze individuali. Ambienti attentamente progettati possono promuovere una cultura dell'inclusione! Unisciti a noi e scopri di più sul sito neurodiverseworkplaces.eu