CORSI S.O.F.I.A.
"Be Media Educated!" - La Media Education per una cittadinanza attiva e consapevole
Essere in grado di interagire con i media e le informazioni in modo critico e consapevole è ormai diventato indispensabile nel lavoro e nella vita di tutti i giorni, nonché nell’esercizio dei propri diritti di cittadino/a. Grazie a un percorso di Media Education, che attraversa i vari ambiti dell’ecosistema mediatico, con le loro specificità , opportunità e rischi, si può arrivare alla Media and Information Literacy (MIL), ovvero quell’alfabetizzazione mediatica che ci supporta nell’assumere una presenza online che sia il più possibile etica, sana e sicura. Tale competenza è tanto più necessaria nella figura dell’insegnante, che gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo personale, sociale e civile delle cittadine e dei cittadini del futuro. Questo corso si propone quindi di avvicinarsi alla MIL, approfondendone i vari aspetti con un approccio pratico e laboratoriale.
Obiettivi
Il corso si rivolge a docenti della scuola secondaria di I e II grado e intende realizzare i seguenti obiettivi:
- Accrescere le conoscenze e le competenze degli/lle insegnanti in materia di Media and Information Literacy (MIL) e pensiero critico per contrastare stereotipi e fenomeni d’odio e promuovere l’inclusione sociale.
- Fare esperienza di materiali e strumenti utili al trasferimento delle competenze in materia di Media and Information Literacy (MIL) e pensiero critico, integrando la MIL a livello trasversale nelle diverse discipline.
- Favorire la diffusione e l’utilizzo di nuovi strumenti educativi basati sulla MIL e sul pensiero critico per far crescere giovani competenti nell’uso dei media, e capaci di combattere fenomeni e discorsi d’odio.
- Rafforzare il ruolo di scuole e insegnanti all’interno delle proprie comunità quali promotori di iniziative di inclusione sociale.
Programma
Il corso è articolato in 5 moduli seguiti da un incontro finale di follow-up, per un totale di 12 ore complessive. Gli incontri si svolgeranno online con una metodologia mista che vedrà la lezione frontale alternarsi ad attività dal taglio più interattivo e laboratoriale, anche avvalendosi di breakout room per sessioni a piccoli gruppi e tool multimediali. I moduli offriranno una panoramica di diversi temi collegati alla Media and Information Literacy. Dopo un primo appuntamento introduttivo, saranno trattati argomenti quali informazione e disordini informativi, stereotipi e discorso d’odio, partecipazione, comunità e social media e libertà d’espressione. Verranno inoltre presentate utili risorse informative e didattiche realizzate nell’ambito di progetti europei, quali LEAD-Online e IN-EDU.
"Cittadini di oggi per il mondo di domani"
In risposta a nuovi bisogni e forme di socialità e di aggregazione giovanile, intra ed extrascolastiche, il corso intende realizzare un percorso formativo a tappe di “educazione civica avanzata”, rivolto principalmente ai docenti di scuole secondarie di I e II grado finalizzato all’insegnamento di tecniche, buone pratiche e strumenti ad hoc per la costruzione di quella che la studiosa B. Peyrot chiama cittadinanza interiore, presupposto di ogni cittadinanza giuridica e politica.
Obiettivi
L’obiettivo degli incontri sarà quello di utilizzare metodi e attività pedagogico-didattiche non formali, collegati alla narrazione autobiografica, al racconto dei vissuti, al gioco di società , al public speaking, all’interazione reciproca, alla condivisione e all’ascolto di sé e di gruppo, al fine di trattare alcune tematiche di attualità e interesse generale, funzionali alla costruzione di una coscienza civica che, sulla base di prassi innovative e visioni alternative, possa rivolgersi all’impegno sociale e alla partecipazione democratica, in un periodo storico di ripresa e, se vogliamo, di ricostruzione mondiale.
Programma
Il corso sarà suddiviso in 3 macro-moduli da 10h l’uno, i quali saranno a loro volta divisi in 5 micro-moduli. Tra gli argomenti trattati vi sono: crisi, debolezze e fragilità del nostro tempo; democrazia fra luoghi e memorie; resistenza, resilienza, diritti e doveri; saperi, capacità ed emozioni nella sfera pubblica e privata; Costituzione e presenza, etc. I laboratori saranno strutturati sulla base di percorsi educativi non-formali, trasversali e complementari a quelli più “istituzionali”, e saranno riferiti: alla narrazione autobiografica, al racconto dei vissuti e alle sue ricadute politiche (nel senso aristotelico del termine), al gioco di società , al public speaking, all’interazione reciproca, alla condivisione di gruppo e all’ascolto di sé e dell’Altro. Più nel dettaglio, verranno proposti momenti di lettura o visione di corti e video in relazione alla tematica sociale trattata, aperti spazi di riflessione, di sollecitazione di scrittura, per concludere poi con la restituzione di quanto emerso.
Perché l’orientamento ha bisognodelle Competenze di Genere
Partendo dal presupposto che il genere e le differenze legate a esso permeano ogni ambito della vita personale, formativa e professionale, è importante acquisire le competenze adeguate per contrastare stereotipi e discriminazioni e assicurare l’affermazione del pieno potenziale di ragazze e ragazzi. Il corso è strutturato su tre moduli che affrontano la tematica delle competenze di genere da diverse prospettive. Una parte introduttiva delinea il concetto di genere, il quadro politico di riferimento e le implicazioni delle disuguaglianze di genere nel mondo del lavoro. Il modulo centrale si focalizza sul riconoscimento di pregiudizi e stereotipi di genere e sul contrasto agli stessi, anche attraverso un approccio laboratoriale ed esercitazioni pratiche. Il terzo modulo, quello conclusivo, si concentra infine sui processi di transizione scuola-formazione-lavoro, sull’attività di orientamento professionale e sull’importanza della raccolta e dell’analisi di dati disaggregati per genere.
Obiettivi
Il corso si rivolge a insegnanti con funzione orientativa che operano nella scuola secondaria di I e II grado e intende consentire loro l’acquisizione di conoscenze, abilità e comportamenti necessari per combattere gli stereotipi e le discriminazioni di genere nel campo dell'istruzione e della formazione e, quindi, nelle scelte professionali e di carriera.
Nello specifico il corso si propone di rafforzare le competenze dei partecipanti per identificare e riconoscere stereotipi e pregiudizi di genere, ridurre le discriminazioni di genere e promuovere la valorizzazione delle differenze, a scuola e nei diversi ambiti di esercizio delle loro professionalitĂ (es: nel corso di interviste e colloqui di orientamento, nella comunicazione scritta e orale, ecc.).
ModalitĂ
Il corso è erogato in modalità asincrona e sincrona: prevede quindi sia la fruizione diparte dei moduli online, a cui il/la corsista accede liberamente, sia la realizzazione di webinar interattivi.
Valutarsi tra pari: la peer review come metodologia per la qualitĂ
Come rivisitare il concetto di valutazione in ottica di miglioramento continuo e in un contesto formativo, quindi non giudicante né sanzionatorio? La Metodologia Europea della Valutazione tra Pari è la risposta, in quanto basata sul principio del confronto costruttivo tra professionisti/e con lo stesso background ma esperienze in contesti differenti. Il primo modulo del corso è incentrato sull’introduzione di questa metodologia, partendo dalla storia e dai principi fondanti per arrivare alle risorse disponibili per la sua messa in pratica. Il secondo modulo percorre le fasi attuative della Valutazione tra Pari, avvalendosi anche di esercitazioni pratiche per ogni passo del percorso. Il modulo conclusivo, infine, analizza la pratica della comunicazione costruttiva, incentrata sulla raccolta e analisi dei dati emersi dalla Valutazione tra Pari, insieme al feedback riflessivo e costruttivo fornito da questi ultimi.
Obiettivi
La formazione, attraverso sessioni teoriche, contributi e testimonianze di esperti/e ed esercitazioni di gruppo, avrà l’obiettivo di introdurre i/le docenti alla Valutazione tra Pari Europea, metodologia di assicurazione qualità che combina autovalutazione e valutazione esterna a cura di un gruppo di Pari, utile sia a rafforzare la cooperazione tra gli attori chiave nel settore dell’educazione, che a promuovere l’apprendimento reciproco e la crescita professionale di tutte le parti coinvolte. La formazione sulla metodologia di Valutazione tra Pari contribuirà inoltre a rafforzare le competenze dei/delle docenti utili a un’efficace autovalutazione, considerata dal Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) come una delle azioni chiave per migliorare la qualità dell’offerta formativa e degli apprendimenti dei/delle discenti.
Maggiori informazioni
Sylvia Liuti - liuti@azione.com
Giulia Soldati - soldati@azione.com