Gender Equality and Inclusion in Schools

FORMA.Azione

7 – 11 aprile 2025, Perugia – Ponte San Giovanni

7 – 11 aprile 2025

Attivo

Partendo dal presupposto che l’inclusività è un fondamento del settore dell’istruzione, il che significa che l’efficacia dell’insegnamento è valutata anche attraverso la lente delle capacità dei/delle docenti di rendere l’ambiente didattico, anche praticamente, accessibile e giusto per tutte e tutti, questo percorso di formazione si rivolge agli/alle insegnanti che vogliono migliorare le loro competenze per avere un approccio più inclusivo e per evitare stereotipi di genere nella pianificazione didattica.

“Gender Equality and Inclusion in Schools” è stato progettato per fornire agli/alle insegnanti le conoscenze e le competenze necessarie per rendere la loro pratica di insegnamento più inclusiva, aperta alla diversità ed equa per tutte e tutti, e per promuovere un ambiente di apprendimento sicuro e paritario per studenti e studentesse. Attraverso un percorso guidato dai/dalle partecipanti, partendo dall’auto-riflessione individuale e procedendo con lavori e discussioni di gruppo, gli/le insegnanti esploreranno come si radicano gli stereotipi di genere inconsci, determinando pratiche discriminatorie nell'orientamento professionale, nelle metodologie di insegnamento e nella valutazione di studenti e studentesse.

Inoltre, l'approccio intersezionale supporterà l'acquisizione di competenze utili a prevenire e rimuovere altri motivi di discriminazione che possono influenzare negativamente i percorsi e i contesti di apprendimento.

Caratteristiche principali:

Diversità e inclusione nei contesti scolastici: esame critico della diversità, con riferimento ai diversi motivi di discriminazione (genere, età, disabilità, orientamento sessuale, etnia, religione) in relazione alla percezione degli/delle insegnanti, per iniziare a identificare e riconoscere gli stereotipi e i pregiudizi in ambito educativo, a partire dall'esperienza personale come docenti. Attraverso la riflessione personale e di gruppo, i/le partecipanti rafforzeranno innanzitutto la loro capacità di identificare e riconoscere gli stereotipi e il loro impatto a livello individuale e organizzativo; quindi saranno in grado di iniziare a progettare misure appropriate per superare le disuguaglianze nei contesti educativi, al fine di costruire un ambiente più inclusivo.
La parità di genere nell'orientamento e nell'istruzione: la ricerca dimostra che gli stereotipi e i pregiudizi di genere possono predire il successo degli studenti e delle studentesse sia a scuola che nella loro carriera. Le scuole sono quindi tenute a investire pienamente per liberare il loro potenziale nonostante gli stereotipi di genere e altre forme di discriminazione, basate su etnia, abilità, religione, ecc. I/Le partecipanti metteranno in pratica le competenze di genere in processi educativi strategici, come l'orientamento professionale (sia per la scelta della scuola di grado superiore che dell'università o per l'accesso al mercato del lavoro), l'insegnamento e la valutazione di studenti e studentesse, compresi i colloqui di orientamento, la comunicazione scritta e orale, il processo di valutazione, ecc.
Linguaggio e pratiche inclusive a scuola: i/le partecipanti consulteranno e confronteranno una serie di linee guida e risorse pronte all'uso sul linguaggio attendo a questioni di genere e, in generale, inclusivo, in modo da riflettere sulle proprie capacità e stili di comunicazione. Inoltre, impareranno come trasmettere alle proprie classi l'importanza di acquisire e praticare un linguaggio inclusivo per prevenire episodi di bullismo e cyberbullismo, che sempre più spesso si verificano nell'ambiente scolastico.
Disinformazione di genere: esaminare l'intersezione tra genere e disinformazione. Discutere come gli stereotipi di genere possano contribuire alla diffusione di narrazioni dannose, soprattutto negli ambienti digitali e attraverso i social media, consentendo così agli/alle insegnanti di lavorare attivamente per sensibilizzare le proprie classi sui rischi e sul potenziale impatto negativo che la disinformazione di genere, la misoginia, i discorsi d'odio rivolti a donne e ragazze possono avere sul benessere e sulla sicurezza online di studenti e studentesse.
Sessioni pratiche di gruppo: partecipare a sessioni pratiche per esplorare strumenti e metodi, tra cui serious games, video e altri approcci innovativi per progettare e sviluppare attività didattiche sulla parità di genere, anche con riferimento all'ambiente online e in particolare ai social media. Lavorare in collaborazione con altri/e insegnanti per creare esperienze di apprendimento coinvolgenti ed efficaci.
Perugia e il suo contesto locale: visitare il centro storico di Perugia per esplorare il suo patrimonio culturale e vedere come viene valorizzato, svelandone il potenziale educativo. Entrare in contatto con colleghi/e e organizzazioni locali per scambiare buone pratiche e acquisire conoscenze sulle sfide e le opportunità della parità di genere nella regione.

L'approccio metodologico del corso sarà di tipo pratico e cooperativo, al fine di promuovere l'apprendimento tra pari, la trasferibilità nella pratica quotidiana e l'efficacia. Verranno inoltre promossi l'apprendimento orientato all’azione, il lavoro di gruppo, i casi di studio e lo scambio di buone pratiche. La valutazione sarà effettuata al termine di ogni giornata di formazione e alla fine del corso, al fine di adattare l'esperienza di apprendimento alle esigenze, alle attitudini e alle competenze dei/delle partecipanti. Verrà inoltre condotta una valutazione pre- e post-corso, in modo da misurarne l'efficacia.

Grazie a questo corso, i/le partecipanti saranno in grado di:

identificare, riconoscere e (re)agire nei confronti degli stereotipi e della discriminazione di genere nel contesto scolastico e a livello sociale;
definire una serie di competenze necessarie agli/alle insegnanti per insegnare e sostenere la parità di genere e la diversità a scuola;
elaborare lezioni sulla parità di genere e sviluppare e testare tali competenze attraverso i diversi processi chiave in cui gli/le insegnanti sono coinvolti, come l'orientamento professionale, i colloqui con studenti e studentesse e la valutazione;
utilizzare pratiche e linguaggi inclusivi e attenti a questioni di genere per garantire che la parità si rifletta nei piani di lezione, nell'orientamento e nei processi che riguardano studenti e studentesse;
scambiare esperienze e buone pratiche in un ambiente multiculturale con partecipanti e personale europeo;
imparare e cooperare in un contesto internazionale, migliorando anche le capacità di comunicazione in inglese e di lavoro di squadra;
conoscere e stabilire contatti con colleghi/e e organizzazioni europee grazie ad attività di team building e networking.

Al termine del corso, i/le partecipanti riceveranno un attestato di frequenza e il Certificato Europass Mobilità. Questi documenti sono in linea con le Norme di qualità per i corsi nell'ambito dell'azione chiave 1 (mobilità individuale a fini di apprendimento) e includono una descrizione del corso insieme ai suoi risultati di apprendimento, le date e il monte ore, il nome dell’organizzazione fornitrice del corso e dei/delle formatori/formatrici.